Prima e dopo

Oggi voglio darvi la possibilità verificare la bontà delle mie analisi, ho raccolto per voi gli ultimi articoli tecnici proposti con l’analisi delle onde di Elliott, potete verificare voi stessi come il mercato abbia seguito fedelmente queste analisi, ecco i link:

DAX:

http://www.fabiotroglia.com/dax-siete-pronti-per-il-crollo-14713

S&P500:

http://www.fabiotroglia.com/sp500-come-prendera-la-fine-dei-tassi-a-zero-14640

USD / YEN:

http://www.fabiotroglia.com/usd-yen-dont-buy-the-dollar-14546

AUD / USD:

http://www.fabiotroglia.com/aud-usd-triangolo-in-formazione-14447

EUR / USD:

http://www.fabiotroglia.com/eur-usd-e-se-il-minimo-non-venisse-violato-14311

Nasdaq:

http://www.fabiotroglia.com/nasdaq-la-quiete-prima-della-tempesta-14118

EUR / GBP:

http://www.fabiotroglia.com/eur-gbp-test-del-minimo-prima-di-ripartire-al-rialzo-13896

Petrolio:

http://www.fabiotroglia.com/petrolio-possibili-nuovi-minimi-13501

Intesa San Paolo:

http://lostudiodeimercatilive.com/2015/09/23/intesa-san-paolo-allacciamo-le-cinture/

Unicredit:

http://lostudiodeimercatilive.com/2015/09/02/unicredit-cambio-di-trend-in-arrivo/

ENI:

http://lostudiodeimercatilive.com/2015/08/26/eni-lo-storno-non-e-finito/

APPLE:

http://lostudiodeimercatilive.com/2015/08/12/apple-game-over/

GOLD:

http://www.fabiotroglia.com/gold-loccasione-del-momento-14206

 

 

Il nuovo servizio Elliott wave screenshot

lo studio dei mercati live

Se vuoi farti guidare da un professionista nel mondo del trading, il modo migliore è aderire al servizio Elliott Wave conteggi:

Ecco cosa prevede il servizio:

abbonandoti al servizio riceverai i conteggi (via immagine) dei seguenti strumenti:

Forex:

  • EUR/USD
  • USD/YEN
  • GBP/USD
  • USD/CAD
  • AUD/USD

Indici azionari:

  • S&P500
  • DAX
  • FTSE MIB
  • DOW JONES
  • FTSE 100 UK
  • RUSSELL 2000

Commodities:

  • GOLD
  • SILVER
  • OIL

 

 

4 conteggi per ogni strumento partendo dal timeframe WEEKLY, DAILY, H4 e H1.

Riceverai un aggiornamento settimanale dopo la chiusura dei mercati europei il mercoledì sera.

Per ogni strumento verrà specificato il conteggio principale ( main count) ed anche un eventuale conteggio alternativo che, in base all’andamento del mercato, potrà diventare il nuovo conteggio principale.

Inoltre nel grafico del conteggio verranno specificati target e livelli critici o di invalidazione di ogni conteggio.
Di seguito il pulsante con il quale puoi acquistare l’abbonamento mensile al servizio:

  • 1 months

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  • 3 months: 10% off

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  • 1 year: 20% off

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EUR USD: l’importanza di avere due scenari in mente

EUR USD: l’importanza di avere due scenari in mente. Uno dei cross più importanti è allo snodo cruciale per i prossimi mesi / anni.

eur usd

L’utilizzo delle onde di Elliott non è solo l’unico strumento disponibile per fare delle previsioni accurate nei mercati finanziari, è anche l’unico modo di investire che ci prepara specifici scenari alternativi. In questi giorni l’esempio principale è sul cross EUR USD:

  • quante volte il mercato sale dandoci l’illusione di un ciclo long salvo poi correggere completamente il percorso ed andare dall’altra parte? e viceversa quante volte siete stati stoppati da una trappola short?

In questi giorni / settimane EUR USD deciderà il suo percorso, ma non lo farà in maniera semplice lineare, ci saranno sicuramente trappole short o long a seconda del percorso che potrà seguire, è quindi importantissimo preparare almeno due scenari percorribili dal prezzo: ecco un altro importante aspetto dell’utilizzo delle onde di Elliott, ci preparano per qualcosa di improbabile ma ancora possibile.

La situazione su EUR USD non è tradabile al momento, perchè?

Perchè la reazione post ending diagonal, pattern che anticipava il reversal, si è conclusa in area 1,105. Ora la situazione è ambigua, ma presto verrà chiarita dal mercato. In moltissimi casi la reazione dovuta all’ending diagonal viene corretta prima di ripartire di nuovo al rialzo. Ecco perchè al momento sono flat su eur usd, ma mi sto preparando per il prossimo trade, di seguito i livelli critici da osservare:

 

  • 1,076 – 1,072 : livelli che potrebbero concludere la correzione ribassista e far partire un nuovo impulso long qualora il mercato rispettasse il conteggio rialzista
  • 1,052: la rottura di questo livello conferma la view ribassista
  • 1.1085: conferma la view rialzista.

Per cui aspettiamo che il prezzo ci spieghi meglio cosa vuole fare, ma prepariamoci a grosse sorprese, d’altra parte il mercato è questo:

periodi di lateralità e periodi di volatilità, ma solo chi è preparato può cavalcare al meglio le onde del mercato.

 

NZD USD: short term looks impulsive

NZD USD: short term looks impulsive. Il dollaro neozelandese gode di un’ottima forza relativa.

nzd usd

nzd usd

Il conteggio di breve termine sembra supportate la view rialzista. Ecco i livelli chiave in vista della riunione della banca centrale di mercoledi sera:

  • 0,66 non deve venire rotto in chiusura giornaliera
  • 0,6675 è il 38.2 dell’onda estesa 3, dovrebbe fornire supporto
  • se il supporto non verrà rotto il target del movimento è in area 0,69
  • molto spesso nel cash market l’onda 4 tocca leggermente la fine dell’onda1, per cui non sono da escludere spike in area 0,66 prima di riprendere la marcia rialzista

Se invece il mercato dovesse tornare nei pressi di area 0,65, ogni rimbalzo tecnico sarà un’occasione short, al momento però il pattern impulsivo non sembra completato

Chi sa usare le onde di Elliott ha una marcia in più!

Una settimana fa l’articolo su EUR / USD:

http://www.fabiotroglia.com/eur-usd-e-se-il-minimo-non-venisse-violato-14311

 

fiber

Erano rimasti solo due possibili conteggi, ma il mercato ci stava dando un indizio non indifferente:

una ending diagonal non si forma alla fine di un’onda 3 ma verso la fine di un C o di un impulso, in questo caso sembra proprio che questa fosse la parte finale di un’onda correttiva 2, auguri per chi è long di azioni e short di eur

 

NZD USD: riparte un nuovo ciclo sell?

NZD USD: riparte un nuovo ciclo sell? Commodities currencies ancora in difficoltà in seguito alla discesa dei prezzi delle stesse commodities.

nzd usd

nzd usd

Un classico esempio di come il mercato si muove  è il cross NZD USD: Il massimo fatto segnare a 0,884 il 7 luglio dell’anno scorso ha dato il via ad un bellissimo trend ribassista. Il trend ribassista sta rispettando le onde di Elliott e ci sta indicando che il trend non è ancora giunto a conclusione.

Il trend, alimentato da ragioni fondamentali, come la discesa dei prezzi delle commodities e la forza del dollaro americano vive di fasi di allungo e fasi di correzione. Dopo l’accelerazione fatta segnare questa estate, dove il cross ha ceduto 6 figure in meno di 3 ore, è cominciata una lunga fase di correzione: correzione che però sembra essere giunta a conclusione in area 0,69 a ridosso della soglia psicologica 0,7  e del ritracciamento 38.2 di Fibonacci.

Il cambio NZD USD infatti, dal livello citato sopra, ha ricominciato il trend ribassista: trend dominante in questa fase di mercato. Ora il cross scambia ad un livello di 0,66 e se l’analisi fosse corretta potremmo vedere una discesa dei prezzi al di sotto di area 0,60. Come comportarsi a ridosso della pubblicazione dei dati sul lavoro americano?

Il mercato potrebbe muoversi in 2 modi:

  • se il primo impulso è già stato completato, vedremo un ritracciamento di questo e quindi ci sarà un’ottima opportunità di vendita
  • se invece il trend è già in accelerazione, la pubblicazione di dati positivi, può esporre il cross ad un vero e proprio sell-off

La cosa però importante da capire è che, anche se la pubblicazione dei Non Farm Payrool fosse negativa, non cambierebbe la view ribassista di fondo su questo cross. Il livello che non deve essere rotto per confermare la view ribassista è 0,692: solo una salita al di sopra di questo livello tecnico potrà far tornare gli acquisti sul dollaro neozelandese

GBP USD: torna la forza del dollaro americano?

GBP USD: torna la forza del dollaro americano? La recente price action ci mostra un evidente deterioramento del quadro tecnico.

cable

cable

L’economia americana non è in grado di sostenere un rialzo dei tassi dello 0,25%, o almeno momentaneamente, i dati macroeconomici hanno evidenziato un notevole rallentamento della crescita sia in termini di inflazione che in termini di nuovi occupati rispetto ai mesi precedenti: l’economia inglese riuscirà a mantenere le previsioni di un rialzo dei tassi nella prima parte del 2016? Analizziamo cosa ci sta indicando il prezzo: giudice imparziale dei mercati finanziari:

Il “cable”  è un’altra valuta molto correlata ai prezzi del petrolio, in Scozia infatti, precisamente ad Abeerdeen, risiede la maggior riserva petrolifera per tutta la zona euro, è chiaro quindi che una discesa dei prezzi del petrolio non può sostenere la sterlina. Analizzando il grafico notiamo una bella discesa in 5 onde dal livello 1,72 partita a luglio 2014: il movimento è sicuramente un movimento di tipo impulsivo: nella seconda parte del 2015 abbiamo assistito ad un rimbalzo tecnico delle quotazioni, che molto probabilmente può essere classificato come un’onda 2 di correzione.

L’area psicologica situata in zona 1,6, ha respinto infatti il rimbalzo tecnico, portando nuove vendite su questo cross: l’analisi delle onde di Elliott ci indica che, il movimento 1,6 – 1,5115, è un primo impulso ribassista: il rimbalzo 1,5115 – 1,546 si è formato in 3 onde confermando il trend ribassista principale. Nei prossimi giorni quindi, potrebbe partire un’onda 3 di 3 e potremmo osservare un forte storno del cable con target nuovi minimi sotto 1,45.

Solo una rottura di area 1,566 può invalidare la view ribassista sul cable per il momento.  Ritengo perciò molto improbabile, un rialzo dei tassi da parte della Bank Of England, anzi fino a quando i prezzi del petrolio resteranno al di sotto di 60 usd al barile il target dell’inflazione al 2% non è ipotizzabile. Il target del 2% è stato fissato dalla banche centrali come tasso di equilibrio per una crescita sostenibile, per cui prima di ipotizzare un rialzo dei tassi dovremmo assistere ad una ripresa dell’inflazione

USD YEN: continuazione ribassista?

USD YEN: continuazione ribassista? Il cross è compresso in un triangolo che a breve potrebbe essere rotto

USD YEN

USD YEN

Complice la volatilità sui mercati finanziari, anche il trend rialzista di USD YEN ( cross particolarmente correlato agli andamenti azionari), ha subito una decisa pausa di riflessione.

Il cross è passato da area 125,9 fino ad area 116 in poco meno di due settimane: ora che cosa possiamo aspettarci nel breve termine?

Dopo il portentoso sell-off di Agosto, abbiamo assistito ad un rimbalzo tecnico delle quotazioni, il prezzo però rimane compresso tra area 121 e 118,5: la rottura di questi due livelli potrebbe indicarci la direzione da seguire. A livello probabilistico sappiamo che i triangoli, si formano prima dell’ultima ondata del trend, quindi la continuazione ribassista è l’evento più probabile in questo caso.

Se il cross dovesse aggiornare nuovi minimi al di sotto di area 115, potremmo considerare concluso il trend rialzista nei mercati azionari. Attendiamo quindi, l’evolversi della situazione con molta attenzione, il momento è particolarmente delicato.